T A N T R A
VIAGGIARE NELLA MATERIA DALLO SPAZIO DEL CUORE
La Spiritualità è l’Arte di rendere Amore ogni aspetto della vita.
Se consideriamo
la relazione di coppia come una pianta, fortemente radicata nella terra,
possiamo vedere il Tantra come il fiore di questa pianta.
Il Tantra non si
limita solo all’aspetto sessuale. Il Tantra è anche un modo di vedere tutto ciò
che ci circonda con occhi nuovi ogni giorno e di vedere il sacro in ogni atto
che compiamo.
Le porte di
entrata per il Tantra sono il piacere e la bellezza. Piacere non come
indulgenza ai nostri istinti più bassi, ma come celebrazione di tutta la
ricchezza che l’esistenza ci mette a disposizione non ultimo attraverso il
corpo fisico. Entrare nel mondo del Tantra è facile basta superare i giudizi e
gli impianti come la vergogna e la paura che ci sono stati trasmessi dalle
culture, dalle religioni e dalla società e aprirsi alla bellezza e al piacere come
“funzioni di base” per le nostre vite e i nostri corpi.
Useremo i doni dei Raggi Maestri di Luce e degli Arcani per viaggiare
a ritroso ed esplorare le energie del percorso “Tantrico” per comprendere il
valore di queste forze e come recuperarle.
Programma
La scelta del Piacere nell’esperienza terrena:
Il principio maschile e femminile, le sue manifestazioni
nell'universo, nell'individuo e nel rapporto uomo - donna. La vera origine
della forza sessuale...
La kabbalah tantrica e la mappa mentale
L’incontro delle due forze: divino e istinti
Riconoscere la bellezza del Creato in tutto ciò che è (incluso
TE).
Accedere all’energia del Cristo interiore e al Cristo Cosmico
Vivificare tutti quei centri sottili che ci metteranno in
relazione col mondo spirituale vivendo con gioia il proprio corpo e l’energia
creativa.
Attraverso
ogni tempo, spazio, dimensione e realtà abbiamo preso decisioni, o fatto patti
che hanno portato a distorcere o a bloccare la nostra energia “tantrica”, eliminando così dalla
nostra vita tutta una serie di possibilità di “nutrimento” e “arricchimento a
tutti i livelli” senza esserne più consapevoli.
Il recupero delle nostre parti amputate è il dono
che facciamo a noi stessi e il contributo all’intero pianeta che possiamo
essere.
Nessun commento:
Posta un commento