Translate

giovedì 11 novembre 2010

Intimità e vulnerabilità: le radici della potenza

Stage a Roma c/o centro Marga Yoga

..è iniziata quella che si chiama stagione fredda e l’energia spinge all’interno…le giornate sono più fredde e piovose, così si preferisce stare in casa…stare all’interno appunto…
è il momento di guardare dentro per poi generare fuori la vita che veramente desideriamo.
Sappiamo veramente cosa sia l’intimità? Quanto siamo disposti a essere intimi con noi stessi? Con il nostro corpo? Con la vita? Con il partner? Con i soldi?
Quanto ci fidiamo di noi per permetterci questo livello di intimità? Da quando hai iniziato a nasconderti?
Quanto della nostra vita è dedicata ad onorare e celebrare noi stessi e il nostro corpo?
E se essere vulnerabili non fosse un’invalidità, ma semplicemente la disponibilità a generare la vita più grande e celebrativa che abbiamo sempre sognato ma che abbiamo deciso non avremo mai?
Se scegliessi di cambiare qualcosa nella tua vita, cosa cambieresti?
Riconoscere come stiamo funzionando e cambiare ciò che non funziona più per noi è lo step necessario per permettere che qualcos’altro di diverso, di più grande si presenti nella nostra vita.
Ti andrebbe di rischiare …..di essere felice? Di avere di più? Di essere la potenza e la totalità di te?
Se senti che questo è il momento per un salto di qualità leggi il volantino….e prenota per questo workshop.
Hai la scelta!
Love and gratitude
élis

martedì 20 aprile 2010

Multi Realtà

Nella realta’ del quotidiano ci troviamo a vivere in balia delle circostanze e sembra che non siamo in grado di influire in modo significativo sul corso degli eventi. La vita “accade”, gli avvenimenti si succedono meccanicamente, insensibili ai nostri “voglio” o “non voglio”. A prima vista sembrerebbe impossibile cambiare o gestire questo, sembra che siamo condannati a subirlo e che ciò che ci accade è in qualche modo inevitabile. Di fatto pero’, una reale via d’uscita dalla situazione esiste.
La realta’ ha due forme : una fisica, tangibile, e una metafisica, che si estende oltre i limiti della percezione dei sensi ordinari, ma non per questo e’ meno oggettiva. Infatti viviamo immersi in un mondo duale, ovvero che si specchia incessantemente: un universo materiale e dall'altro lato lo spazio delle infinite possibilità, versioni illimitate dello stesso evento e/o inesauribili scenari di eventi possibili. In questo spazio, che gli indiani chiamavano AKASHA e’ conservato tutto quello che è gia’ stato, è e sara’; è lì che andiamo a pescare i sogni, le visioni, le intuizioni e le illuminazioni o il famoso lampo di genio.
Ora il mondo esterno (lo specchio esteriore) ci crea l'illusione che le cose sono o sono andate in quel preciso modo e che noi non siamo che le vittime impotenti anzichè colui che scrive il copione.
Se accetiamo la possibilità delle "variabili" allora ci mettiamo in condizione di cambiare il nostro destino ogni 10 secondi!
In certe condizioni i nostri pensieri ma soprattutto le nostre intenzioni più profonde, a volte talmente inconsce che non le conosciamo o meglio non le riconosciamo, si manifestano come questo o quell'evento mentre noi stiamo lì a lamentarci cercando di capire quanto siamo sfortunati perchè "qualcosa ci è capitato"!
Ma se ci permettiamo un momento di attenzione conscia riconosciamo lo schema che c'è dietro quella manifestazione e possiamo abbandonarlo onde permetterci di scegliere uno scenario diverso e ..magari più piacevole!
.....continua.....

sabato 17 aprile 2010

money e valore

ciao a tutti
stamani qualcuno mi ha chiesto di aiutare a sfatare un detto comune: più costa e più ha valore!
Mi ha divertito molto..perchè quella convinzione è lo spazio da cui molte aree della nostra vita funzionano..
Per cui facciamo un'associazione del danaro (costo) con il valore (le nostre qualità).
Ci riteniamo di valore solo se abbiamo molti soldi o successo?
Cosa significa essere di valore per te?
Ti riconosci e ti ami solo se hai valore ovvero soldi? altrimenti ti disprezzi? ti senti un buon a nulla?
Vogliamo provare a cambiare questa visione e la nostra vita?
farò un workshop su questo e tutto quello che i soldi nascondono di noi..
se sei interessato scrivimi..
love and gratitude

venerdì 12 marzo 2010

workshop: TU E IL TUTT'UNO

TU E IL TUTT’UNO

Come sarebbe sperimentare la comunione con te, con il tuo corpo, con ogni cosa, con la Terra e con gli altri?
A me questa esperienza ha dato molta leggerezza, molto più spazio, e più accesso a me stessa e alla consapevolezza ed ha acceso la connessione con il mio corpo e la terra in una maniera unica e speciale.
Il primo passo è riconoscerti e riconoscere il tuo corpo.
Puoi darti il permesso di guardare a te stesso come il grande dono che rifiuti di riconoscere?
E se il tuo corpo fosse il tuo migliore amico qui sulla terra?
Tutto ciò che facciamo al nostro corpo lo facciamo anche al nostro pianeta, perché non siamo disgiunti da esso ma costituiamo un Tutt’Uno. La Coscienza del Tutt’Uno è una rete globale a cui è possibile accedere, che contiene una quantità inimmaginabile di connessioni tra noi e il pianeta e la vita in questo pianeta, una sorta di comunicazione elettrochimica che funziona come le sinapsi tra i neuroni, una specie di internet energetico dove possiamo caricare e scaricare dati, ricevere e dare energia e che al contempo nutriamo con i nostri pensieri e sentimenti. Per questo siamo tutti responsabili di ciò che accade qui e proprio per questo possiamo cambiarlo!
Ti andrebbe di riconoscere che sei un portatore di consapevolezza capace di trasformare il pianeta?
Quali segreti, misteri e alchimie nascondi nel tuo corpo che ti permetterebbero di riconoscere la potenza che sei veramente?
Quali abilità tu e il tuo corpo avete che potrebbero cambiare la tua vita e la Terra?
Percorreremo a ritroso il viaggio della vita onde sciogliere tutti i blocchi ed eliminare le zavorre che ci impediscono di riconoscere noi stessi, il nostro corpo e il pianeta come elementi del Tutt’Uno. Trasformeremo i nostri scenari quotidiani, e potremo cambiare le relazioni con noi stessi e gli altri.
Ti piacerebbe scoprire chi sei e quanta potenza e creatività hai seppellito per cocreare e assecondare la realtà e i giudizi degli altri?
Riattiveremo nei nostri corpi le reti neuronali e energetiche che ci permetteranno di vivere la nostra consapevolezza e comunione col Tutt’Uno con facilità.

Programma:
- chi sono?
- Quando e come ho spento la mia consapevolezza?
- Quando e come mi sono separato da me stesso, dalla Sorgente, dal mio corpo e dalla terra?
- Come ritrovare Unità
- Essere la totale presenza
- Incorpamento come gioia e non come destino punitivo
- La scelta di essere qui e la facilità della consapevolezza

Il recupero delle nostre parti amputate è il dono che facciamo a noi stessi e il contributo all’intero pianeta che possiamo essere.

Tutti i disagi, i malesseri, le sofferenze e le malattie sono frutto delle nostre distorsioni. Possiamo recuperare libertà e potere solo riportando l’Ordine originario.
Lo scopo di questo incontro è riconoscere senza giudizio, capire e trasmutare con semplicità e potenza gli schemi con cui ci relazioniamo con noi stessi, con gli altri e con la vita stessa.
Durante questo incontro esperienziale avremo la possibilità di liberarci di quelle strutture limitanti che ci hanno tolto la libertà di scegliere e di tornare ad essere felici e in pace con noi stessi e con la vita.
Ti aspettiamo il 28 Marzo 2010
Durata dell’incontro dalle 9.30 alle 13.30 (circa).
Per esigenze organizzative è necessario prenotarsi entro il 20 marzo.

mercoledì 10 marzo 2010

creare una nuova realtà

oramai gli studi filosofici, psicologici, scientifici, fisici ci dicono tutti la stessa cosa: se vogliamo modificare gli eventi o crearne di nuovi dobbiamo prima di tutto lavorare all’interno di noi stessi. Questa affermazione potrebbe sembrare arbitraria o addirittura “anti-scientifica”, ma in realtà non lo è.
Gli studi più avanzati di fisica quantistica convergono infatti verso questa ipotesi, e sono stati fatti ormai molti esperimenti di laboratorio che supportano la tesi che la coscienza sia in grado di influenzare senza intermediari le altre coscienze e addirittura la materia. Una volta accettato che è la nostra coscienza a creare la nostra realtà, per poterla creare in maniera attiva e consapevole è utile esaminare prima di tutto alcuni presupposti fondamentali del processo. Il primo presupposto della creazione della realtà è l’esistenza di un campo che unisce tutti i fenomeni dell’ universo, materiali e spirituali, un campo di cui noi facciamo parte integrante e che ci collega ad ogni altro essere e fenomeno dell’ universo, dal più piccolo al più grande.

Questo campo in ambito scientifico, psicologico e filosofico è stato definito in molti modi: mondo platonico (definizione questa non di un filosofo ma di uno scienziato, Penrose, uno dei fisici quantistici più accreditati e più all’avanguardia), campo di forma, campo morfico, campo morfogenetico, inconscio collettivo, ordine implicato, matrice o matrix, matrix divina, campo quantico, campo del punto zero o più semplicemente “campo”. L’esistenza di questo campo è ormai accettata da molti scienziati ai massimi livelli ed è stata dimostrata da alcuni esperimenti. Le relazioni all’interno di questo campo non sono lineari o causali, ma sincroniche. Il che significa che una modifica in un punto del campo influenza istantaneamente il resto del campo, senza che intervengano intermediari materiali o meccanismi lineari di causa ed effetto.
Questo ci permette di assumerci la responsabilità totale di noi, la nostra vita, le nostre relazioni, il nostro pianeta e l’umanità intera.
Recuperare il nostro potere di cocreatori e cambiare la nostra vita e il mondo intorno a noi è l’avventura che ti propongo in questo breve workshop dal titolo: Comunione con il Tutt'Uno.
Ora hai una scelta! Vuoi essere totalmente te stesso e cambiare il mondo?

domenica 21 febbraio 2010

HUMANOIDI

cavalcando l'onda del film Avatar ho voluto scrivere qualcosa un po' per divertirmi un po' per gettare semi di consapevolezza...se ti riconosci in più di uno di questi sintomi è probabile che tu sia un humanoide...

I SINTOMI DI UN NA'VI:
- da bambino sentivi di non appartenere a questa realtà e a questo mondo
- crescendo avevi l'impressione che i tuoi genitori non fossero veramente la tua famiglia e ti sentivi molto solo
- dimostravi interessi verso altri mondi, le stelle, gli ET etc
- a un certo punto hai risvegliato interessi spirituali
- questo risveglio ha creato come un buco nero nella tua vita..cambia il modo di vedere e percepire la vita e gli altri, e contemporaneamente hai avuto il desiderio di onorare il servizio all'umanità e al pianeta
- hai iniziato a sentirti sempre più lontano dalla vecchia identità e dal vecchio stile di vita
- hai provato un incessante desiderio di continuare a comprendere la tua natura spirituale e le verità universali
- normalmente ti senti una persona pacifica e amorevole che non ha voglia di entrare in conflitto continuamente come accade in questa realtà
- non sei uno che vuole cercare ad ogni costo il proprio tornaconto ma piuttosto essere il contributo in ogni situazione e relazione
- potresti ricevere "visite" in sogno della tua "famiglia"
- provi desiderio di contattare Esseri di Luce e hai un profondo senso di nostalgia di Casa.
- hai percezioni premonitorie..credi nell'impossibile e sai che puoi farlo...
- Cos'altro vuoi aggiungere?
scrivo questo solo per ricordarti che se sei qui per espandere consapevolezza, verità e amore..allora sei uno di noi..non cerco di convincerti ma di ispirare in te la volontà di riconoscere chi veramente sei....